CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ MONTAGNA

41° CRONOSCALATA SVOLTE DI POPOLI NONO ROUND DELLA SERIE TRICOLORE IN SALITA

IAQUINTA COME PRONOSTICO VINCE LA SVOLTE DI POPOLI

Rosario Iaquinta su Osella BMW della Sport Racing Team  si aggiudica la 41° edizione della Svolte di Popoli, nona tappa del CIVM 2003. Con il tempo di  3’38”56 il calabrese si impone nella classica di agosto sull’orvietano  Fabrizio Fattorini, secondo con l’Osella Biesse a 4”22 e sul pistoiese Franco Cinelli, terzo a 5”08 con l’Osella BMW Sport Cars Racing.

 Ritorna alla vittoria nel Challenge Salita Marco Gramenzi con l’Alfa 155. Marco Jacoangeli si laurea campione italiano in Gruppo A vincendo la gara con la BMW M3, mentre il cosentino Eugenio Molinaro si aggiudica il Gruppo N con la Ford Escort .

   

Popoli, 10 agosto 2003 – Rosario Iaquinta vince la nona tappa dell’italiano e accorcia le distanze dal capoclassifica del Campionato Italiano Velocità Montagna Simone Faggioli, portandosi a meno quindici nell’assoluta. Come da pronostico il duello per la 41° edizione della Svolte di Popoli doveva svolgersi tra Iaquinta Fattorini e Cinelli e così è stato. Come da pronostico Iaquinta aveva l’obbligo di vincere per riaprirsi la speranza di rimanere in corsa per il titolo, ed il buon calabrese così ha fatto, attenendosi. Tutto nella norma a Popoli, anche il gran caldo, che ha messo a dura prova molti piloti. Il calabrese è stato il più veloce nella due giorni pescarese, prove e gara non sono scappate dalle sue mani, e per la prima volta in carriera firma l’albo d’oro della classica agostana del CIVM. Con il tempo di 3’38”56 il pilota dell’Osella Sport Car Team tiene a distanza di quattro secondi e ventidue Fabrizio Fattorini al rientro con la sua Osella BMW, e rifila quasi sei secondi all’altro rientrante Franco Cinelli con l’Osella della Sport Cars Racing.

Quarto l’ottimo Stanislao Bielanski che con la Lucchini BMW è quarto a sette secondi e ottantotto. Il partenopeo Pietro Nappi chiude la top five a 8”42 da Iaquinta, aggiudicandosi anche classe duemila con l’Osella Honda della Dalmazia Motorsport insidiando la quarta posizione di Bielanski arrivandogli a cinque decimi. Sesto il sardo Giovanni Mezzasalma con l’Osella BMW, con dodici secondi di ritardo e settimo assoluto Fabrizio Peroni con la Lucchini Renault, secondo di Cn2. Ottavo il cosentino Emilio Scola su Osella BMW, nono l’ascolano Pietro Ballatori che con la Lucchini Alfa si porta in quarta posizione assoluta del campionato italiano e a condurre il tricolore della classe Cn3. 

Marco Gramenzi torna alla vittoria nel Challenge salita. Il dentista abruzzese al volante della performante Alfa 155 non ha problemi ad aggiudicarsi la nona tappa dell’italiano,in una gara dove il caldo ha giocato brutti scherzi ai concorrenti delle scintillante super cars. Fermando i cronometri sul tempo di 4’00”30 Gramenzi si aggiudica l’assoluta di gruppo staccando di 1”46 il compagno di squadra in AB Motorsport Roberto di Giuseppe, Lancia Delta Proto, che a sua volta riesce a superare Fulvio Giuliani nella graduatoria assoluta nazionale, oggi solo terzo con la Delta Proto accusando un ritardo di 7”45. Quarta la Giusy Tocco con l’unica Ferrari 360 della Rubicone corse al traguardo, si sono infatti fermati lungo il percorso sia Leo Isolani per problemi tecnici che Stefano Pierdomenico per incidente. Quinto a più di venti secondi di distacco dal leader si è piazzato Vitaliano Caldarelli con la Alfa 147, primo della classe 2000. Gianni Gabrielli, fratello dell’assente Alessandro, si impone in classe 1600 con la Fiat Punto Super 1600.

 Dopo la sorprendente prestazione di Carlo Toschi, miglior tempo nelle prove di ieri con la Renault Clio, Marco Jacoangeli ristabilisce le gerarchie vincendo il Gruppo A della gara pescarese per la seconda volta consecutiva. L’ingegnere di Ariccia migliorando di più di sei secondi il tempo del sabato si aggiudica il Turismo Preparato con la BMW M3 e si veste di tricolore bissando il titolo tricolore di categoria già vinto lo scorso anno. Sul guidato tracciato abruzzese il pilota di Bolzano Armin Hafner si produce in una ottima prestazione che gli vale la seconda posizione a poco più di nove secondi con la BMW M3. Terzo posto per il medico Amedeo Pancotti, primo della classe 2000 con l’Alfa 156. Andrea Picchi si aggiudica la classe 1600 con la Peugeot 106, mentre Filippo Guarnaccia vince in classe 1400 con un’altra Peugeot 106

 Non ripete la bella prestazione offerta ieri nelle prove Roberto Chiavaroli. Il portacolori della Planet Autosport, patisce la rottura della wastegate alla Ford Escort, ed alza di circa tre secondi il suo stesso tempo della Pole nel Turismo di Serie ed è battuto sul traguardo di San Benedetto in Perillis dal calabrese Eugenio Molinaro. Alla prima affermazione in carriera il pilota della Ford Escort della Cosenza Corse riesce a migliorare il personale di ieri con il tempo di 4’24”59, staccando Chiavaroli di 6”25.

La classe duemila centimetri cubici è preda di un veloce Michele Calabretto con la Renault Clio RS, che sale sul terzo gradino del podio assoluto con un  ritardo di 8”44 da Molinaro, riuscendo ad avere ragione di Gianni Martellucci, quarto di gruppo in gara con la Mitsubishi Lancer Evo 6, per soli due decimi e nove centesimi.

Nell’ Enne 1600 si interrompe l’egemonia del pescarese Roberto Spacco che, con la Peugeot 106 R, rimedia un incolore quarto tempo, superato dal poleman Claudio De Ciantis. Con il tempo di 4’35”48 de Ciantis vince la classe su Giordano di Stilio, secondo al volante dell’unica Citroen Saxo con un ritardo di 1”46, e sul terzo classificato Marco Aiello. Nonostante la sfortunata prestazione l’esperto Spacco mantiene la testa della graduatoria nazionale di classe sopravanzando di una posizione nell’assoluta di Gruppo dove occupa la quinta piazza.

Torna alla vittoria in classe N 1400 Giovanni Angelini. Con la Peugeot 106 R realizza un interessante 4’48”89 il giovane fasanese e, staccando a meno di un secondo Gianni Loffredo su Peugeot 106 R, si conferma leader tricolore della classe ed anche del tricolore Under 25 allungando ulteriormente rispetto al diretto rivale Giuseppe Mazzara, oggi solo quinto in classe.

 

Classifica assoluta, primi venti classificati della 41° Cronoscalata Svolte di Popoli:

1º IAQUINTA (OSELLA PA/20 S) 3’38”56; 2º FATTORINI (OSELLA PA/20 BMW) 3’42”78; 3º CINELLI (OSELLA PA/20 S) 3’43”64; 4º BIELANSKI (LUCCHINI P3/98 BMW) 3’46”44; 5º NAPPI (OSELLA PA/21) 3’46”98; 6º MEZZASALMA (OSELLA PA/20 BMW) 3’50”74; 7º PERONI (LUCCHINI RENAULT) 3’53”57; 8º SCOLA (OSELLA PA/20 S) 3’56”15; 9º  BALLATORI (LUCCHINI SP 291) 3’57”06; 10º GRAMENZI (A.R. 156 ITC) 4’00”30; 11º ROMOLI (OSELLA PA/18) 4’00”45; 12º DI GIUSEPPE (LANCIA DELTA) 4’01”76; 13º GIULIANI (LANCIA DELTA) 4’07”75; 14º PALMA (LUCCHINI NS 85) 4’10”35; 15º SCOLA (OSELLA PA/21 S) 4’12”07; 16º TOCCO (FERRARI 36O MODENA) 4’13”23; 17º TORNATORE (OSELLA PA/20) 4’14”76; 18º IACOANGELI (BMW M3) 4’15”83; 19º BACCARO (OSELLA PA/21 S) 4’18”63; 20º CALDARELLI (A.R. 147) 4’20”67

 

CLASSIFICHE TRICOLORI DOPO "41° SVOLTE DI POPOLI" – Popoli (PE)

PROTOTIPI:1. FAGGIOLI 159; 2. IAQUINTA 144; 3. IRLANDO 105; 4. BALLATORI 57; 5. GERVASI e RAMELLA 52. CHALLENGE SALITA: 1.GRAMENZI 164; 2. DI GIUSEPPE 148; 3. GIULIANI 146; 4. ISOLANI 99; 5. PIERDOMENICO 72. GRUPPO A: 1. IACOANGELI 217; 2. LA DELFA 111; 3. PANCOTTI 98; 4. HAFNER 73; 5 FOSSATO 54 . GRUPPO N: 1. BRUNNER 172; 2. FLORIAN 164; 3. VARDANEGA 103; 4. CHIAVAROLI 93; 5. SPACCO 64