21° Pedavena Croce D’Aune, undicesima gara del CIVM 2003

SIMONE FAGGIOLI VINCE GARA E TITOLO TRICOLORE

Alla gara bellunese sono stati assegnati due titoli tricolori: quello dei Prototipi a Simone Faggioli che con l’Osella BMW vince per la seconda volta la Pedavena Croce D’Aune, ottava affermazione dell’anno; Roland Florian si aggiudica il tricolore del Gruppo N vincendo la su quarta gara dell’anno con la BMW M3. Gramenzi con l’Alfa 155 vince la combattuta gara del Challenge Salita, Bicciato quella del Gruppo A. Terzo sul podio della Pedavena il giovane Michele Camarlinghi si aggiudica il Marangoni Junior Trophy.

Croce d’Aune (BL), 7settembre 2003 – Non c’è più storia, anzi Simone Faggioli entra nella storia delle corse in montagna. Bissando la vittoria dello scorso anno alla Pedavena Croce d’Aune Simone Faggioli conferma ciò che tutti si aspettavano, riconfermandosi campione italiano della categoria prototipi del CIVM 2003. Con una gara perfetta il venticinquenne toscano fa en plein firmando prove, gara, record del tracciato – 4’27” il suo tempo alla media di 118 chilometri orari e titolo tricolore a bordo dell’Osella BMW della Villorba Corse. Alle sue spalle con un secondo e trentotto di ritardo si piazza Pasquale Irlando con l’Osella Honda, incredibile per come guida, pulito e perfetto, incredibile per aver portato a livelli di competitività assoluta una biposto sport di soli 2000 centimetri cubici di cilindrata, unica vettura che sia riuscita a contrastare Simone Faggioli nelle ultime gare. Terzo gradino del podio, a 5”17 dal vincitore, per un esordiente alla Pedavena, Rosario Iaquinta, impegnato nella notte precedente la gara a cercare la giusta rapportatura del cambio dell’Osella BMW della Sport Racing Team e miglior bilanciamento che gli consentisse di battagliare per il podio. Iaquinta finisce secondo in campionato con onore, avendo lottato strenuamente sino all’ultimo, credendoci e provandoci a fermare la corsa del neo campione toscano.

Gran gara, palpitante ed emozionante con finale a sorpresa nel Challenge Salita. Vince Marco Gramenzi dopo che nella notte gli uomini dell’AB Motorsport gli hanno sostituito l’albero della trasmissione dell’Alfa 155, rottosi nel corso delle Prove di ieri. Ha fermato le lancette dei cronometri sul tempo di 4’50”39 il dentista abruzzese, scaturito da una manche perfetta condotta con grinta e cattiveria, staccando di due decimi il Fulvio Giuliani. Suo diretto avversario nella corsa al titolo, il bolognese con la Lancia Delta proto accusa un gap nell’italiano di soli undici punti da Gramenzi e decisiva sarà la Coppa Nissena per l’assegnazione del titolo. A completare il podio targato AB Motorsport conquista la terza piazza Roberto di Giuseppe con la Delta proto. Quarto Marco Jacoangeli, neo campione italiano del Gruppo A, all’esordio con una BMW M3 nel Challenge Salita, mentre è quinto un Leo Isolani con problemi di assetto alla sua Ferrari 360. Ottimo settimo assoluto e primo di classe 2000 per il trentino Giorgio Leonardi con la Peugeot 306 Maxi Kit della Rovereto Motorsport.

Conquistando la terza piazza sul traguardo della Pedavena, Michele Camarlinghi vince il duello con Riccardo Ragazzi, oggi solo quarto, e si laurea primo campione del Marangoni Junior Trophy. La gara del monomarca con le Volkswagen Lupo è stata vinta a sorpresa da Raffaele De Blasi con il giovanissimo Michele Moreale al secondo posto a solo 1”97 dal vincitore.

Ad una settimana di distanza Rudi Bicciato porta a casa la seconda affermazione stagionale in una gara del CIVM. Il pilota di Bolzano con la Mitsubishi vince facile il Gruppo A, alle sue spalle in seconda posizione è Michele Ghirardo a piazzarsi con l’Honda Civic della Vimotorsport che risulta anche leader della classe 1600 dove ha battuto Stefano De Gan con l’Honda della Halley Racing Team. Christian De Bastiani con la Renault Clio della Vimotorsport si aggiudica la classe 2000 davanti ad un raggiante e soddisfatto Serafino La Delfa, già campione nazionale della categoria con la Renault Megane. Il bresciano Giancarlo Brasi porta alla vittoria nella classe 1400 la Wolkswagen Polo della Brescia Rally lasciando al secondo posto Roberto Chiarato con la Peugeot 106.

Roland Florian è il nuovo campione italiano di Gruppo N. Terza affermazione stagionale, seconda di fila, per l’altoatesino che con la BMW M3 batte di quattro secondi e ventinove centesimi il compagno di squadra Armin Brunner, autore di un lungo con la Ford Escort. Ottimo terzo gradino del podio per Diego De Gasperi, anch’egli su Ford lasciando in quarta piazza Eugenio Molinaro con l’ennesima Escort.

Nella N 2000 Ivano Cenedese primeggia con la Renault Clio Rs, alle sue spalle è secondo Fiorindo Stefani, ad 1”6 con un’altra Renault Clio, la stessa vettura che utilizza Tiziano Nones. Fermi lungo il percorso per problemi tecnici sono il vincitore del trofeo nazionale Lino Vardanega e il bresciani Mirco Zanardini.

Giovanni Regis ha pochi rivali in classe 1600. Il torinese con la Peugeot della Vimotorsport quando si presenta nelle gare del CIVM non lascia spazio agli avversari e dopo aver vinto la Trento Bondone si aggiudica prove e gara anche nel bellunese. Regis batte di tre decimi Silvestro Ceschin con l’Honda Civic, terzo ad un secondo il friulano Michele Buiatti con l’Honda Civc Vti.

E’ euforico, pare non crederci di aver vinto per la prima volta sul tracciato di casa Fabrizio Vettorel che, nel “festival” Peugeot della classe 1400, migliora di quasi cinque secondi il suo personale delle prove di ieri e mettendo a frutto la perfetta conoscenza della gara si aggiudica con due soli secondi su meranese Simon Morandel. Terzo il bresciani Filippo Tignonsini a 7”42. 

Classifica Assoluta:  1. Simone FAGGIOLI  (OSELLA PA 20/S BMW) in  4'25.62 alla media di 118.18 Km/h; 2 IRLANDO (OSELLA PA21/S HONDA) a 1.38; 3. IAQUINTA (OSELLA PA 20/S BMW) a 5.17; 4. MANGINI (OSELLA PA 20/S BMW) a 11.65; 5. STRENGHETTO (SIGHINOLFI BMW) a 13.57; 6. BIASIOLI (BREDA BMW) a 21.32; 7. GRAMENZI (ALFA R. 155) a 24.77; 8. RAGAZZI (OSELLA PA21/S HONDA) a 25.00; 9. GIULIANI (LANCIA DELTA EVO) a 25.01; 10. MAGGIANI (OSELLA PA 20/S BMW) a 25.76.

 CLASSIFICHE TRICOLORI PROVVISORIE DOPO

"21° Pedavena Croce d’Aune“ 7 settembre 2003

PROTOTIPI:1. FAGGIOLI (campione italiano) 213 ; 2. IAQUINTA 174; 3. IRLANDO 151; 4 BALLATORI 68; 5. GERVASI 60. CHALLENGE SALITA: 1.GRAMENZI 206; 2. GIULIANI 195; 3. DI GIUSEPPE 180; 4. ISOLANI 132; 5. PIERDOMENICO 72. GRUPPO A: 1. JACOANGELI (campione italiano) 217; 2. LA DELFA 137; 3. PANCOTTI 98; 4. BICCIATO 85; 5. HAFNER 73. GRUPPO N: 1. FLORIAN 216; BRUNNER 214; 3. VARDANEGA 118; 4. DE GASPERI 94; 5. CHIAVAROLI 93.