Trento 17 luglio 2005

ZARDO CON L’OSELLA, PER LA PRIMA VOLTA IN VETTA ALLA 55° TRENTO - BONDONE

 

Denny Zardo (sopra) vince la 55° edizione della Trento Bondone organizzata dalla Scuderia Trentina. I diciassette chilometri del sesto round targato CIVM premiano l’affermazione del trevigiano a bordo della Osella Honda, che si porta al comando tra i prototipi. Fermo per una uscita di strada Rosario Iaquinta è Franco Cinelli con la Osella BMW a centrare la seconda piazza, terzo Pasquale Irlando (a sinistra) con la più piccola sport Osella.

Il cosentino Eugenio Molinaro (a destra) firma la prima affermazione stagionale nella E 1 Italia a bordo della Alfa Romeo 155 Gta ed è ancora Piero Nappi ad aggiudicarsi la graduatoria tra le Gran Turismo (Gt 1) con la Ferrari 550 Maranello, Leo Isolani è terzo di gruppo e primo della GT2 con la Ferrari 360 Modena.

Rudi Bicciato, su Mitsubishi Lancer ancora primo in Gruppo A e vede avvicinarsi il titolo mentre una super prestazione porta Lino Vardanega, BMW M3, al record e vittoria in Gruppo N. Prossima gara è prevista il 31 luglio ad Ascoli Piceno, per la 44° edizione della Coppa Paolino Teodori

Vason (TN), 17 luglio 2005 – Anche alla sesta tappa del CIVM Denny Zardo non effettua le prove, come già alla prima siciliana di Erice, e come allora il trevigiano della Villorba Corse è comunque primo nella gara valida per la graduatoria di campionato. Con la Osella PA 21 Honda Zardo in questo fine settimana si esalta imponendosi anche nella classifica assoluta di gara, vincendo la 55° edizione della Trento Bondone.

Ha toccato leggermente con la gomma anteriore sinistra, ma il danno non è stato tale da compromettere la sua prestazione chiusa con il tempo di 10’11”59 percorrendo i diciassette chilometri alla media di 101, 92 chilometri orari. Meno fortunato Roberto Ragazzi (a lato)  con l'ala posteriore semi staccata.

 

Alle sue spalle, staccato di 8”48, termina Franco Cinelli (a sinistra) con la Osella PA 20 BMW di 3000 centimetri cubici di cilindrata (correndo per fuori classifica per l’italiano riservata alle vetture di 2000 cc), sul terzo gradino del podio sale il pugliese Pasquale Irlando, Osella Pa 21 Junior Honda (1.600 cc.), con 12”45 di ritardo.

Quarto ( ma terzo della graduatoria di classe 2.000) è il siciliano Luigi Bruccoleri con la Osella PA 21 Honda, qui a lato. Quinto assoluto e primo dei piloti trentini è Cristian Merli all’esordio con la Osella PA 21 Honda. E’ un’uscita di strada, all’inizio del percorso di gara a fermare uno sfortunato Rosario Iaquinta. Il campionato vede adesso al comando Zardo con 22 punti su Iaquinta, mentre è Irlando a confermare la terza piazza tricolore a 37,5  lunghezze dal leader, Fattorini infatti non era presente alla gara trentina.

“Mi sono girato al tornante della Croce e ho dovuto fare manovra” Roberto Di Giuseppe non conferma la pole del sabato e la Trento Bondone va a Eugenio Molinaro che passa al secondo posto nella generale tricolore della E 1 Italia.

La sfida è tutta tra le Alfa Romeo 155 Gta ed il cosentino centra una salita perfetta tagliando il traguardo di Vason con il miglior tempo, 10’50”26, Di Giuseppe (a sinistra) leader di campionato, paga 6”02. Un regolare Marco Jacoangeli è terzo con la BMW M3, a 12”09. Quarto e primo della classe duemila è il trentino Giorgio Leonardi con la Audi A Quattro (in basso a sinistra). Di Giuseppe si invola verso il titolo e Molinaro sale al secondo posto di campionato, terzo Iacoangeli.

Si avvicina sempre più al vertice tra le Gran Turismo Piero Nappi. (a destra) Il gentleman partenopeo con la Ferrari 550 Maranello si aggiudica una tiratissima gara contro il suo rivale diretto Marco Gramenzi, (in basso a destra) poleman delle prove di ieri ma ancora con gomme non in temperatura oggi. Il teramano, ancora leader della graduatoria generale con la Chrysler Viper, paga 7” al vincitore.

Agguanta il terzo gradino del podio, dopo aver parzialmente risolto i problemi alla trasmissione accusati nelle prove, Leo Isolani (a lato) al volante della Ferrari 360, vincente in classe GT 2. Nella generale sono nove punti e mezzo che separano Gramenzi da Nappi.

Anche in Gruppo A migliorano i tempi dello scorso anno. Rudi Bicciato (a lato) firma la sesta affermazione stagionale in Gruppo A, battendo il suo stesso record 2004 di quattro secondi con la Mitsubishi Lancer. Con 23 secondi ed una toccata nella parte iniziale del tracciato Armin Hafner, BMW M3, si piazza al secondo posto, terzo il trentino Fabrizio Ferrari con la Renault Clio Williams. L’altoatesino Bicciato mette un’ipoteca sul titolo, la cui classifica vede ancora apertissima la lotta per il secondo posto tra Roberto Spadafora (in basso a sinistra) e Andrea Picchi, tutti e due su Peugeot 106. Al Bondone è il perugino a prevalere sul calabrese.

Vittoria con record in gruppo N per il trevigiano Lino Vardanega. “Grande merito alle gomme, anzitutto. Le ho cambiate dopo le brutte prove di ieri, ma oggi è stato bello.” Con la BMW M 3 ha scalato i diciassette chilometri del Bondone alla media di 89 orari portando il nuovo limite a 11’38”84. Due errori nelle curve finali del tracciato Roland Florian non ce la fa a superare il rivale di tutta la stagione, l’altoatesino taglia il traguardo con la BMW M3 con un ritardo di 6”55.

 

Terzo un Mirko Zanardini (a destra) in crescendo, paga ancora 9”23 il bresciano con la Subaru Impreza Sti rispetto le più dotate di allungo coupè bavaresi. Chiudono la top five Riccardo Ragazzi, BMW M3 e Luca Tosini a difendere la seconda posizione nella generale assoluta con la Honda Type R, primo anche di classe duemila.

 

 

CLASSIFICA ASSOLUTA 55° TRENTO BONDONE

1. ZARDO (Osella Pa 21/s H) in 10’11”09; 2. CINELLI (Osella Pa 20/s Bmw) a 8”48; 3. IRLANDO (Osella Pa 21 Junior H) a 12”45; 4. BRUCCOLERI (Osella Pa 21/s H) a 16”79;

5. MERLI (Osella Pa 21/s H) a 20”35; 6. GOMBOSO (Osella Pa 21/s H) a 25”24; 7. MOLINARO (Alfa Romeo 155 Gta) a 39”17; 8. PLASA (Bmw 320 V8 Judd) a 40”45; 9. DE BIASI (Osella Pa 20/s Bmw) a 42”05; 10. DI GIUSEPPE (Alfa Romeo 155 Gta) a 45”19.  

Classifiche di campionato dopo la Trento Bondone

Gruppo N: 1. VARDANEGA 119; 2. TOSINI Luca (u) 77; 3. FLORIAN 67,5; 4. RAGAZZI 52,5; 5. CALABRETTO 50. Gruppo A: 1. BICCIATO 112; 2. SPADAFORA 72; 3. PICCHI 67,5; 4. MAROZZI 31,5; 5. PANCOTTI 26. Gruppo GTM: 1. GRAMENZI 90,5; 2. NAPPI 81; 3. PIERDOMENICO 70,5; 4. ISOLANI 69,5; 5. PUTELLI 56,5. Gruppo E 1 Italia: 1. DI GIUSEPPE 111; 2. MOLINARO 74,5; 3. JACOANGELI 70,5; 4. LEONARDI 52,5; 5. GIULIANI 50,5; Gruppo Prototipi: 1. ZARDO 111; 2. IAQUINTA 87; 3. IRLANDO 71,5; 4. BRUCCOLERI  65; 5. FATTORINI 50