Hard Race Oxtar Cup: 

è Bergvall il più "hard" di Monterenzio

E' lo svedese Peter Bergvall a trionfare nella terza prova di Bisano di Monterenzio (BO). Secondo Belometti che ora guida l'assoluta. Ritiri per Eriksson, Botturi e Andreasson. Nel Pirelli ennesima vittoria per Pablo Peli.

A Bisano di Monterenzio si è di fatto conclusa la terza prova del Trofeo Hard Race Oxtar Cup. Ma a due gare dalla fine i giochi risultano ancora del tutto aperti. Sul trono assoluto si sono infatti susseguiti prima Anders Eriksson, vincitore a Moriago (TV) seguito a Pontevico (BS) da Alessandro Belometti. Ieri è toccato a Peter Bergvall, già ottimo terzo nella precedente prova bresciana. Il due volte campione mondiale, quest'anno nuovamente in sella ad una Yamaha 250 4t dopo l'amara stagione in Husqvarna, non ha mancato l'appuntamento con la vittoria a dimostrazione di voler tornare un acceso protagonista.

Molti i risvolti in questa prova bolognese. A prendere la testa è stato un velocissimo Alessio Paoli, (Tm Racing-Berloni), (foto sopra) seguito da Belometti, Bergvall, Andreasson, Nicoli e Botturi. Colpi di scena già alla partenza con Anders Eriksson  costretto a partire in terza fila per problemi di accensione e poi lasciato definitivamente dalla sua Husqvarna 450 per noie meccaniche, a destra durante il primo giro, ed osservatore amareggiato, a sinistra.

 
   

Poco dopo il gruppo di testa perde, per la rottura del pignone, anche Eric Mats Andreasson (Yam) ed Alessandro Botturi (Ktm Farioli) reduce da uno scontro con un pilota in gara che gli causa una brutta botta alla caviglia.Ritiro immediato per il portacolori Farioli che non prenderà parte al raduno nazionale, attualmente in corso al centro federale di Polcanto (FI).

   

 Amaro in bocca anche per il pilota di Fiesole, Alessio Paoli che dopo una lunga e forzata sosta ai rifornimenti per un piccolo problema meccanico, vede perdere minuti e posizioni preziose. Se Bergvall ha gestito in solitudine la gara e Belometti, all'avvenuto ritiro di Eriksson da stratega ha pensato di chiudere il gas, la vera lotta serrata si è vista tra Arnaldo Nicoli (Ktm), ottimo terzo, Simone Albergoni (Honda Hm-Zanardo), Fabio Farioli (Ktm Farioli) e Giuseppe Canova (Husqvarna Mucci) giunti tutti attaccattissimi al traguardo.

     

CLASSE E1: Oltre a vincere l'assoluta con un totale di 15 giri, Peter Bergvall fa sua anche la classe. Alle sue spalle Alessandro Belometti, che conscio del ritiro dello svedese Eriksson decide di accontentarsi della seconda piazza. Il determinato pilota Ktm ora guida infatti con 61 punti la classifica assoluta e la classe, con 22 punti di vantaggio su Albergoni, terzo a Monterenzio.

CLASSE E2: Prima vittoria stagionale per l'intramontabile Arnaldo Nicoli (su Ktm a destra). Il primo posto di classe ed il suo terzo assoluto dimostrano ancora la grinta e la forza che caratterizzano il noto Vichingo di Ardesio. Alle sue spalle il giovane Giuseppe Canova, seguito da un'altra colonna dell'enduro nazionale, Tullio Pellegrinelli (Honda).

     

CLASSE E3:  Vittoria di classe per Fabio Farioli, nella foto a lato. Secondo posto per l'alfiere Collina, Federico Mancinelli. Ancora un podio per il portacolori del Team Italia, Maurizio Facchin, a chiara dimostrazione della forza che caratterizza questo ventenne veneto nel guidare la potente Husqvarna 510.

Con soli due punti di vantaggio su La Marca Trevigiana, il Mc.Lumezzane si aggiudica il primo posto tra le Squadre. 

Soddisfazioni concrete quindi per il mc.Valle Idice, premiato soprattutto dal numero di piloti. Ben 126 i presenti, 125 i gli effettivi partenti, visto che un pilota al termine del consueto giro di prova, ha deciso di dare forfait.

 

     

Nel Trofeo sponsor Pirelli, secondo successo per Pablo Peli (Yam). Il pilota del Team Luclar-Acqua Fabia, complice anche l'assenza dell'avversario Vanni Cominotto del Team Italia, guida tranquillo la classifica.  Secondo di giornata il bellunese del mc.La Marca Trevigiana Marco De Rocchi (Honda). Marco Madaschi (Ktm) del mc. Sebino conquista invece la terza piazza.